martedì 13 ottobre 2015

Il gufo vien di notte



Non passa giorno che il nostro Presidente del Consiglio (in puro stile berlusconiano) anziché migliorare la situazione economica e sociale del Paese rigetta le critiche che da più parti riceve bollandole come disfattiste, gufesche, jettatorie. In Giappone, dove si trova per una visita ufficiale, giungono le sue ultime dichiarazioni: "Ci sono due Italia: una che ci prova e una che si lamenta solo. Certo c'è tanto da cambiare al sud come al nord, ci sono tanti problemi ma c'è tanto che funziona. E a me pagano per provarci". Ascoltate queste parole, noi di Pinerolo Attiva ci sentiamo di dirle qualcosa...

Signor Presidente ci permetta (il “ci consenta” lo lasciamo tranquillamente a Lei) di spiegarle la profonda differenza tra quello che dice e quello che c'è. Dandole fiducia (ne è abituato) crediamo che esistano realmente due italie, una che si da da fare e non si lamenta ed un'altra che si da da fare e si lamenta (questa definizione, già cozza con quanto afferma da tempo). E' ovvio pensare che coloro che si lagnano almeno una, piccola, ragione per dolersi la debbono pur avere. Non crede, anche Lei, che la buona Fede non sta sempre tutta da una parte sola? Bene, una volta che ci troviamo concordi su questo punto analizziamo un altro nodo cruciale: le grandezze di queste due italie. Se esse sono equivalenti o, meglio ancora, quella che la critica è minoritaria allora Lei ha ragione di lamentarsi (che poi, in ultima analisi, è esattamente il comportamento che tanto biasima nell'atteggiamento di chi non apprezza il Suo lavoro). Pinerolo Attiva non è un Partito come il Suo PD e perciò si limita a comportarsi come un megafono che mette a disposizione della cittadinanza pinerolese e come tale non entra nel merito delle critiche o degli encomi che essi intendono rivolgere all'Amministrazione (che eccezion fatta per PRC/NCD ha una maggioranza simile a quella che appoggia il Suo Governo) o alla Giunta Regionale o all'Esecutivo Nazionale. Se il numero e la natura degli scontenti è nettamente superiore a quello degli appagati qualche domanda in merito, Signor Presidente, noi ce la porremmo se fossimo al Suo posto. Ci provi. Accetti questo consiglio da chi, a differenza Sua, non viene pagato ma agisce su base completamente volontaria e di questo fatto ne fa un vanto.